Laghetti alpini
Quasi il 10 per cento dei 3000 laghi censiti sull'intero arco alpino, si trova nel Trentino e questo ha motivato l'appellativo di piccola Finlandia a questa terra nella quale ben 297 specchi d'acqua prevalentemente d'origine glaciale (superficie complessiva 35 chilometri quadrati) costellano pianura, altopiani, montagne e foreste, pascoli fino al limitare dei ghiacciai. In Val di Sole abbiamo circa 100 laghetti. La maggior concentrazione è nel Gruppo del Ortles-Cevedale, fra la Val di Rabbi e la Val di Peio. In alcuni casi si tratta di piccole gocce nel verde. |
Lago Rotondo
E' il maggiore dei laghi appartenenti al sistema di circhi glaciali. Anch'esso è di circo ed occupa una conca totalmente scavata nel paragneiss, sbarrata da una soglia di roccia in posto. La sua profondità media è assai elevata, una delle più alte finora conosciute per i laghi alpini. La trasparenza raggiunge valori eccezionali. La fauna non è ricca, però più rappresentata che negli altri laghi della zona. Concessi morfologicamente ai due descritti sono i vicini laghi Alto, Quarto, Soprassasso Alto e Serro. |
Lago Presena
Si trova al fondo di un grande circo sottostante al ghiacciaio di Presena orientale; di modestissima profondità, è in gran parte colmato e con il livello e la forma molto variabili in concomitanza con le forti oscillazioni di alimentazione. Il colore dell'acqua è giallo scuro, talvolta tendente al verdastro. |
Laghi Corvo
I laghi Corvo sono composti da 5 laghi alpini, posti nel Parco Nazionale dello Stelvio, in Val di Rabbi, nei pressi dell'omonimo rifugio. Interessante la fauna ittica per la presenza del raro salmerino. Si trovano ad una quota di 2.500 metri e la superficie è di 40.000 mq il maggiore, 18.000 mq il minore. Si parte dal parcheggio di Cavallar, frazione di Piazzola, a piedi col sentiero 108 che, passando per le malghe Paludè Bassa e Alta, conduce ai laghi (3,30 ore). |
Laghi Cevedale
I laghi del Cevedale sono di alta montagna, nel Parco Nazionale dello Stelvio, in prossimità del rifugio Larcher, inseriti in un itinerario escursionistico particolarmente bello. Il lago Lungo è di origine glaciale, quello Nero da sbarramento morenico, quello delle Marmotte è di circo, ed infine il lago Careser è di origine artificiale. Si trovano tutti ad una altezza di circa 2600 metri. Per raggiungerli si parte da Cogolo su strada asfaltata (11 km), fino al parcheggio di Malgamare, di qui per il sentiero SAT n° 102 fino al rifugio Larcher (2 ore), Dal Rifugio, per un itinerario circolare in quota, toccando i laghi, si torna al parcheggio di Malgamare (2,30 ore). |
Laghi di Sternai
I laghi Sternai sono 9 laghi e laghetti d' alta montagna, posti nel Parco Nazionale dello Stelvio, in Val di Rabbi, nelle immediate vicinanze del rifugio Dorigoni. L'origine è di escavazione glaciale, si trovano ad una quota da 2.595 metri a 2.860 metri e la superficie va da 2.000 mq a 36.000 mq. Si parte da Piazzola di Rabbi fino al parcheggio di Malga Stablasolo (4 km), di qui a piedi col sentiero 106, superando le cascate e la valle del Saent fino al rifugio Dorigoni (ore 3.30). Di qui in circa 30 minuti alla valle dei laghi Sternai. |
Lago di Pian Palù
Il Lago Pian Palù è situato ad una altezza di 1790 metri, è un bacino artificiale in cui confluiscono le acque del corso superiore del torrente Noce. Costeggiato da malghe e numerosi sentieri per escursioni a media ed alta quota. Ha una superficie di 570.000 mq. Si trova un po' oltre Peio Terme, procedendo per circa 3 chilometri dopo il paese su strada asfaltata, fino alla località Fontanino (rifugio), di qui a piedi su sentiero fino al lago (20 minuti circa). |
Lago dei Caprioli
Il lago dei Caprioli è un caratteristico laghetto alpino, punto panoramico e di partenza per escursioni di media quota. E' un bacino artificiale che si trova in località Fazzon ed è raggiungibile partendo dal paese di Pellizzano, con strada asfaltata ( 6 km.) fino al parcheggio a 400 metri dal lago. |
Lago del Malghetto di Mezzana
I laghetti del Malghetto sono laghi alpini in zona panoramica, frequente meta di facili escursioni. L'origine è di circo, con sbarramento morenico. Si trovano ad una quota di 2.000 metri e la superficie è di 11.500 mq il superiore, 6.800 mq l' inferiore. Si parte da Marilleva 1400 con telecabina fino al rifugio Malga Panciana, da qui sul sentiero SAT n° 201 bis per rifugio Orti e Laghi del Malghetto (1 ora). |